“Bruits de couloir. Rumori di Corridoio”, il concerto speciale di percussioni con i musicisti di “Les percussions de Treffort” e i ragazzi disabili del laboratorio dell’Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti – Peri Merulo
Sabato 15 dicembre ore 20,30 Teatro Cavallerizza Reggio Emilia
Domenica 16 dicembre ore 17 Teatro Bismantova Castelnovo ne’ Monti
«Bruits de Couloir», ‘rumori di corridoio’ è un concerto tutto speciale che sabato 15 dicembre, ore 20.30, Teatro Cavallerizza e domenica 16 dicembre, ore 17.00, Teatro Bismantova di Castelnovo Monti, (nell’ambito della rassegna Alta Energia) va in scena per la prima volta in Italia, dopo il debutto in Francia al festival europeo Orphée al Theatre Montansier di Versailles e la ripresa all’Espace Malreux di Chambéry.
Speciale perché è uno spettacolo che si iscrive nella tradizione del teatro d’oggetti e naviga tra testo, canto, voce, gesto musicale e danza, in un gioco teatrale di grande poesia: speciale perchè nasce dall’incontro di due gruppi di percussionisti speciali: il gruppo italiano “Trimbù” e il gruppo francese ”Les percussions de Treffort”.
Il gruppo “Trimbù” è il risultato del laboratorio indirizzato ai diversamente abili che si tiene da quattro anni all’Istituto Musicale Merulo di Castelnovo Monti, nato da un’idea di Alma Zanni,presidente dell’Associazione di volontariato Fa.Ce., Famiglie Cerebrolesi con sede a Reggio Emilia, e finanziato dalla associazione stessa . Il gruppo è seguito dagli insegnanti Ezio Bonicelli e Luisa Magnani che hanno curato anche la preparazione del concerto in Francia.
Il gruppo “Les precussions de Treffort”diretto da Alain Goudard esiste da più di trent’anni e vanta collaborazioni importanti con solisti e ensemble (Les percussions de Strasbourg,i percussionisti di Shangai etc,) anch’esso formato da musicisti diversamente abili e normodotati.
Lo spettacolo è stato ideato dal musicista e compositore Alfred Spirli e prevede al suo interno anche una composizione di Stefano Bonilauri scritta apposta per i due gruppi e che i gruppi hanno preparato separatamente nei mesi estivi per poi unirsi nel corso delle prove che hanno preceduto il concerto del debutto.
Gli strumenti utilizzati non sono i tradizionali, ma unicamente degli oggetti di uso comune già esistenti o creati per l’occasione (bicchierini di plastica, vassoi, pentole, tubi,etc.).
Fare musica non attraverso la conoscenza specifica delle note, ma attraverso la capacità di improvvisazione, rispettando però le indicazione dei tempi ( piano, forte,ecc…), delle pause e soprattutto dello suonare insieme: queste le basi del laboratorio che da quattro anni vede un gruppo di disabili lavorare all’Istituto Musicale Merulo di Castelnovo Monti. L’improvvisazione dà la possibilità ai ragazzi disabili di esprimere tutte le loro abilità artistiche, ma contemporaneamente l’esigenza di seguire le indicazioni del Direttore d’orchestra rafforza l’apprendimento di regole di esecuzione musicale e di lavoro di gruppo.
Su palco vedremo musicisti professionisti e ragazzi che hanno seguito i laboratori fare musica assieme utilizzando percussioni alternate a strumenti di uso comune: pentole, coperchi, biglie di ferro, carta, plastica, ecc…) per creare nuove sonorità.
Debutto reggiano e castelnovese per Bruits de Couloir in dicembre, dopo una nuova partecipazione al festival musicale internazionale di Chambery, video e pubblicazioni da presentare in ambito regionale nelle scuole e nei luoghi preposti nel futuro di questo gruppo, che si avvale sempre del sostegno dei volontari dell’Associazione Face.
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