Rapporti internazionali

Le nostre collaborazioni internazionali sono nate attraverso i Laboratori Musicali  a conferma che la musica oltre che linguaggio universale è un magnifico collante che ha permesso di preparare spettacoli anche con km di distanza.

Francia

Il progetto musicale in collaborazione con il gruppo Les Percussions de Treffort, il M° Alain Goudard e il M° Stefano Bonilauri , è stato il primo a coinvolgere  il nostro gruppo musicale. La collaborazione è iniziata nel 2010 e ha visto protagonisti i ragazzi in varie iniziative nel 2011 e 2012.

“Bruits de Couloir – Rumori di corridoio”  è un concerto tutto speciale che ha debuttato  al Festival Europeo Orphée al Theatre Montansier di Versailles in Francia nel novembre 2011, una successiva partecipazione al Festival Musicale Internazionale di Chambery, successivamente in Italia al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia e Teatro Bismantova di Castelnovo Monti.

Speciale perché è uno spettacolo che si iscrive nella tradizione del teatro d’oggetti e naviga tra testo, canto, voce, gesto musicale e danza, in un gioco teatrale di grande poesia: speciale perchè nasce dall’incontro di due gruppi di percussionisti speciali: il gruppo italiano “Trimbù” e il gruppo francese ”Les percussions de Treffort”.

Il gruppo “Les precussions de Treffort”diretto da Alain Goudard esiste da più di trent’anni e vanta collaborazioni importanti con solisti e ensemble (Les percussions de Strasbourg,i percussionisti di Shangai etc,) anch’esso formato da musicisti diversamente abili e normodotati.

Il gruppo “Trimbù” è il risultato del laboratorio indirizzato ai diversamente abili che si tiene  all’Istituto Musicale Merulo di Castelnovo Monti. Il gruppo è seguito dagli insegnanti Ezio Bonicelli e Luisa Magnani che hanno curato anche la preparazione del concerto in Francia.

Lo spettacolo è stato ideato dal musicista e compositore Alfred Spirli e prevede al suo interno anche una composizione di Stefano Bonilauri scritta apposta per i due gruppi e che i gruppi hanno preparato separatamente nei mesi estivi per poi unirsi nel corso delle prove che hanno preceduto il concerto del debutto.
Gli strumenti utilizzati non sono i tradizionali, ma unicamente degli oggetti di uso comune già esistenti o creati per l’occasione (bicchierini di plastica, vassoi, pentole, tubi,etc.).

Germania

Nuovo incontro magico con  Ingrid Schorscher, musicista e regista tedesca, che ha ideato con la partecipazione attiva dei ragazzi del laboratorio musicale dell’Istituto musicale C.Merulo in collaborazione con Hochschule fur Musik Trossingen (Germania) lo   spettacolo di teatro/danza DANZE SENZA DISTANZE che ha debuttato al Teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti nel maggio 2016 e ha  replicato  nell’ autunno in Germania.
Lo spettacolo è rivolto soprattutto a coloro che non conoscono o hanno timore di avvicinarsi alla disabilità, affinché possano capire quanto sia importante il rispetto per le persone, in qualunque condizione si trovino. Rispettare significa anche riuscire a valutare una persona non per i suoi deficit, ma per la profondità dei suoi valori. Compiere un passo in più per riuscire a guardare oltre, in profondità, senza farsi condizionare dalla diversità. Imparare ad
“ascoltare” senza sovrapposizioni od interpretazioni lasciando che il pensiero dei nostri ragazzi ci giunga libero e senza filtri, cioè pulito dal rumore di fondo dei nostri schemi e dei nostri pregiudizi.
Dall’ autunno 2018 si sta lavorando sul nuovo spettacolo CAPOVOLTO tratto liberamente dal testo I terribili cinque (Die schrecklichen Fünf”) di Wolf Erlbruch (premio Andersen 2006, premio Astrid Lindgren Memorial Award 2017). Il potente messaggio del testo di Erlbruch che invita alla collaborazione,  all’accettazione del diverso e ad unire le forze mostrandosi per quello che si è realmente, è preso come traccia per uno spettacolo poetico e intenso che nasce alla fine di un lungo percorso di formazione tra ottobre 2018 e novembre 2019 presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “C. Merulo” di Castelnovo Monti. Lo spettacolo prende spunto dall`influenza, permanente e invisibile, esercitata dai media sui nostri atteggiamento, valori e gusti. La messa in scena prevede la presenza di ragazzi disabili con ragazzi normodotati, figure professioniste con non professionisti ed il risultato artistico rispecchia già il tema in sé: ogni partecipante ha la possibilità di esprimere le proprie potenzialità, ricercando una maggiore consapevolezza di sé. Utilizzando i linguaggi artistici della la musica, danza/movimento, voce e ldela videoart, lo spettacolo fornisce, in modo umoristico e profondo, una risposta astratta e poetica agli interrogativi precedenti e, sempre su ideazione e regia di  Ingrid Schorscher,  porterà sul palco circa 40 attori:

    • ragazzi disabili seguiti dall’Associazione Famiglie Cerebrolesi di Castelnovo ne’ Monti
    • studenti dell’ Istituto Superiore di Studi Musicali sede “C. Merulo” di Castelnovo ne’ Monti
    • studenti dell’Istituto di pedagogia curativa “Fachschule für Sozialpädagogik Edith-Stein” Rottweil (Germania)
    • Francesca Bianchi, attrice, regista e formatrice teatrale
    • collaboratori dell’Associazione Fa.Ce.

Debutto a novembre al Teatro Bismantova di Castelnovo Monti e repliche in Germania nella primavera 2020.